Sono a LEO, cittadina del Burkina Faso, dove ho cercato di aiutare suore e medici che lavorano in un dispensario sanitario. Non sono un'infermiera, ma mi sono resa utile effettuando i test della malaria, malattia che provoca molte vittime soprattutto tra i bimbi. Qui le religiose della SIC (Soeurs Immaculèe Conception) hanno creato una Maternità e un piccolo reparto di Oculistica.
Ed è attraverso queste religiose che effettuiamo ADOZIONI A DISTANZA per garantire un piatto caldo, scolarizzazione e cure mediche ai bambini più poveri.
In Burkina Faso vado ormai da otto anni, per seguire i nostri progetti che piano piano si stanno allargando, e per incontrare i bambini adottati a distanza attraverso CO-META.