CORSO DI DIZIONE, VOCE E LETTURA ESPRESSIVA
A CHI È RIVOLTO
Parlare e leggere bene e correttamente è diventato oramai indispensabile, non solo per chi ama la lettura ma anche per chi vuole fare teatro, cinema, tv e reading, è un valore aggiunto in campo lavorativo. Presentarsi ad un colloquio di lavoro, o, per i più fortunati, affrontare già un lavoro che contempli il contatto col cliente e sapersi proporre in maniera corretta ed elegante, non è scontato.
CHI LO CONDUCE
La docente é BARBARA GIOVANNELLI, laureata in Filosofia e Lettere (fonetica), dottoressa di ricerca in Scienze del linguaggio presso l’università Ca’ Foscari di Venezia. È diplomata alla Scuola regionale di teatro di Padova e in doppiaggio presso l'Accademia delle Arti cinematografiche di Bologna. Svolge dal 1983 l'attività semiprofessionistica d'attrice, regista e autrice teatrale, oltre che di speaker pubblicitaria e lettrice d’audiolibri. Collabora da alcuni anni col professor Luciano Canepari, con cui ha pubblicato un testo per cantanti lirici e il manuale di corretta pronuncia italiana “La buona pronuncia italiana del terzo millennio“, Aracne, Roma 4 ed. 2012, attualmente in adozione per l’insegnamento di Fonetica in alcune università. Tiene dal 1991 corsi di dizione presso associazioni culturali e professionali, biblioteche, scuole e compagnie teatrali.
COME SARÀ CONDOTTO
Il corso si propone d’insegnare i primi elementi d'una lettura corretta e espressiva, finalizzata a rendere piacevole e coinvolgente l'ascolto di brani di varie tipologie. Nell'insegnamento si partirà dallo studio dei singoli elementi tecnici d'un testo scritto, gradualmente utilizzati a fini espressivi, perseguendo le prime forme di competenza nel cosiddetto italiano neutro o standard, ossia nell'italiano parlato dai professionisti della voce nella sua versione moderna e non più tradizionale-fiorentina. Molto importante sarà poi il lavoro sull'intonazione in cui si cercherà d'eliminare o almeno ridurre le caratteristiche regionali o gli errori individuali, evitando anche letture “monotòne”. Verranno inoltre trattate le differenze tra i volumi della voce (spesso impropriamente scambiati coi toni), le giuste scansioni degli enunciati insieme alla fondamentale importanza delle pause e dei silenzi, particolarmente funzionali ai fini espressivi e comunicativi.
Da sottolineare, però, quanto tutto ciò non possa prescindere da uno studio sulla corretta respirazione e fonazione e pertanto sulla giusta emissione vocalica.
IL PROGRAMMA DI MASSIMA
* Le corrette respirazione e fonazione e l'emissione del suono
* La corretta articolazione e la pronuncia adeguata di vocali e consonanti
* L'intonazione "standard" e quella regionale: i difetti individuali e geografici
* Toni e volumi
* Ritmo e velocità
* Uso degli elementi tecnici a fini espressivi
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO
Sette incontri di 2 ore ciascuno, con la preparazione d’un piccolo brano finale da parte dei partecipanti nell'ultima lezione.